Health risk work sectors

Rischi sanitari della verniciatura


Nel volume degli atti del convegno Attività di verniciatura: salute e sicurezza tenutosi a Cremona il 28 maggio 2009, è stata accertata la cancerogenicità di alcuni ingredienti che compongono le vernici utilizzate ancora oggi durante le operazioni di verniciatura.

In particolare, nel caso di alcuni pigmenti a base metallica spiccano i composti del cromo esavalente come principali componenti implicati nello sviluppo di cancro al polmone (v. cromato di bario, cromato di stronzio, giallo di piombo solfocromato, piombo cromato molibdato rosso). Molteplici sono le situazioni lavorative caratterizzate dall'esposizione a questi agenti: l'industria del legnoautomobilisticanavalematalmeccanica sono solo le principali.

Cosa accade alle vie respiratorie durante le operazioni di verniciatura?

L'esposizione agli agenti chimici avviene prevalentemente per via inalatoria a causa della potenziale aerodispersione dei componenti delle vernici.

Durante l'attività si diffondono nell'aria elevate concentrazioni di varie sostanze e, nel caso della verniciatura a spruzzo, anche al di fuori del getto aerodisperso (aerosol).

Gli isocianati, per esempio, pur non essendo volatili si diffondono insieme agli aerosol sotto forma di polveri a concentrazioni anche molto elevate.

Cosa sono le vernici poliuretaniche?

Utilizzate in diverse applicazioni, sono vernici altamente resistenti e a grande tenuta.

Infatti vengono molto utilizzate nell'industria dell'automotive, del legno, per trattamenti anticorrosivi, per sigillare pavimenti, ecc.

Queste applicazioni funzionano così bene perché utilizzano le cosiddette vernici poliuretaniche, vernici "bicomponenti" costittuite da resine e da induritori: questi utlimi contengono gli isocianati, che tramite una reazione chimica data dall'interazione con le resine producono uno strato di vernice di poliuretano.

Gli isocianati: perché sono nocivi?

Gli isocianati sono sostanze reattive sensibilizzanti, cioè colpevoli di portare il soggetto esposto a sviluppare reazioni di sensibilizzazione; in altre parole, allergie.

Una volta acquisita la sensibilizzazione, questa condizione rimane per tutta la vita.

Va precisato che gli isocianati sono contenuti anche nelle resine senza indurenti.

Quali sono i principali effetti sulla salute delle vie respiratorie?

  • Irritazione delle vie aeree superiori: i verniciatori presentano un’aumentata prevalenza di sintomi irritativi delle prime vie aeree.
  • Rinite e asma: è nota l’associazione tra esposizione professionale a numerosi costituenti delle vernici e la comparsa di rinite e/o asma.
  • Broncopneumopatia cronica ostruttiva: alcuni autori riportano un’aumentata prevalenza di bronchite cronica in soggetti esposti a lungo termine a solventi organici probabilmente sostenuta dall’addizione degli effetti irritativi a carico della mucosa bronchiale.
  • Tumore: il rischio di tumore del polmone risulta aumentato negli addetti alla verniciatura rispetto a soggetti non esposti e alla popolazione generale, anche in seguito a rivalutazioni bilanciate per fattori confondenti quali il fumo.

L'Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro, IARC, classifica tale attività come cancerogena per l’uomo (classe 1).

Le sostanze cancerogene di classe 1 non sono sempre vietate perché l'effetto dipende sempre dalla dose.

"Una sostanza può essere cancerogena se assunta a una specifica dose o a una più alta, valutata in laboratorio, e non esserlo a quella con cui le persone ne vengono a contatto nella vita quotidiana." (Facciamo chiarezza, 12 dicembre 2018, www.airc.it)

La classificazione delle sostanze cancerogene vede la divisione in 4 gruppi: nel gruppo 1 vengono elencate le sostanze che hanno prodotto sufficienti evidenze di cancerogenicità negli esseri umani. Al momento a questo livello di gravità sono stati individuati più di 120 agenti.

Quali sono gli effetti sulla salute degli altri organi ?

Oltre che per inalazione, tramite naso e bocca, le patologie indotte dalle attività di verniciatura possono derivare anche per contatto con cute e occhi.

Tra gli addetti alla verniciatura sono stati registrati anche degli incrementi di casi di cancro alla vescica e di mesotelioma.

La contaminazione per via cutanea causa anche varie tipologie di irritazioni agli occhi, come arrossamentocongiuntivite e irritazione cronica.

Quali sono i principali agenti chimici responsabili dei rischi per la salute presenti nelle vernici?

Le sostanze volatili si liberano sia durante la fase di verniciatura, sia durante le fasi preparatorie come l'essiccazione e la miscelazione delle vernici. La tossicità intrinseca agli elementi che compongono i vari prodotti di questo settore sono svariati: solventidiluentipigmentifilmogeni, ecc. Nei pigmenti, i principali sono cromo, cadmio, piombo, cobalto, nichel.

Il cromo, in particolare, ha registrato un'azione ossidante e corrosiva causando ulcere croniche e perforazione del setto nasale, un'azione sensibilizzante da bronchite cronica e asma e un'azione cancerogena responsabile del tumore polmonare.

Tra i leganti, gli agenti tossici sono costituiti dagli isocianati, che esercitano un effetto allergizzante, anche a basse dosi.

Cute, mucose e apparato respiratorio vengono colpiti da manifestazioni patologiche legate all’esposizione sono rappresentate da dermatite allergica da contatto, asma allergico e pneumopatie da ipersensibilità.

Nei solventi invece si individuano come nocivi diversi elementi: tolune, xilene, acetato di etile, alcool isopropilico.

Questi agenti possono causare vari disturbi di natura neurologica, come deficit di memoria, disturbi di personalità, insonnia, perdita di visione a colori e perdita di udito.

Proteggi al meglio la tua salute e quella dei tuoi lavoratori

La direttiva 2004/37/CE del Parlamento europeo e del Consiglio riguarda la protezione dei lavoratori contro i rischi per la loro salute e la loro sicurezza derivanti dall'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.

Questa direttiva prevede un livello coerente di protezione contro i rischi per i lavoratori che in Italia sono recepite nel D.Lgs. 81/2008. 

Per eseguire le operazioni di verniciatura in sicurezza BLS consiglia di proteggere sempre naso e bocca con le semimaschere della serie BLS 8000next e BLS 4000next, oppure con le maschere intere della serie BLS 5000 e BLS 3000 per una protezione di tutto il viso, inclusi gli occhi.

Va ricordato che è sempre a seconda della valutazione del rischio ambientale, e quindi della concentrazione dell'inquinante presente, che è possibile selezionare il corretto dispositivo di protezione.

Resta informato. Resta al sicuro.